Antonio Pujia Veneziano

Vive ed opera a Lamezia Terme. Già titolare di cattedra nei Licei Artistici Statali, Antonio Pujia Veneziano ha maturato un prezioso curriculum espositivo e da numerosi anni realizza progetti improntati sull’interscambio e l’integrazione, promuovendo, altresì, eventi artistici in luoghi eccentrici rispetto a quelli istituzionali. La pittura d’avanguardia, unitamente ad uno sviluppo espressivo legato all’esperienza ceramica, è il tratto distintivo della sua opera che da un linguaggio di matrice segnico-gestuale si è evoluta verso una dimensione più essenziale e minimale. Il suo percorso artistico più consapevole inizia con le personali presso i Magazzini Voltaire (Lamezia Terme, 1986) e il Centro Di Sarro (Roma, 1987), presentate rispettivamente da T. Sicoli e da B. Tosi. Seguiranno mostre e rassegne nelle più importanti città italiane. Nel 1992 gli viene assegnata la Borsa di Studio per le Arti Visive - Progetto Internazionale Civitella D’Agliano, partecipando alle Residenze d’Artista riservate ad artisti europei. Si occupa assiduamente di didattica dell’arte e nel 2008 su invito del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza ha preso parte in qualità di relatore alle giornate di studio sulla Metodologia di B. Munari. Tra le varie mostre: Visione Inattesa (Complesso Monumentale del San Giovanni.